Ci sono gatti e gatti...

Quando si pensa ad un animale da compagnia, la maggior parte delle persone lo associa al cane, anche se il numero di felini presenti nelle nostre case è nettamente superiore a quello dei cani. Questo perchè il gatto è considerato da molti un sostituto del cane, in quanto è meno impegnativo (non bisogna portarlo a spasso), non vi è rischio di disturbare i vicini con latrati e ululati, si spendono meno soldi in cibo (sempre di qualità!).
Ma i motivi per i quali i nostri amici felini vengono messi al secondo posto è che, secondo molte persone, non siano affettuosi e nostri amici, dotati di un amore incondizionato come può esserlo un cane e poi sono imprevedibili nel comportamento e graffiano e mordono, sono selvatici e chissà cos'altro...Beh, sicuramente in alcuni gatti è possibile riscontrare alcuni di questi comportamenti (bisognerebbe anche cercarne le cause, che quasi sempre ricadono sui padroni, a volte troppo "appiccicosi", altre del tutto incuranti! Oppure traumi subiti da cuccioli, ad esempio l'abbandono o il distaccamento prematuro dalla madre, e anche in questi casi la colpa è dell'uomo!).
Pure io, per anni ho considerato il cane uno scalino più in alto del gatto, non fraintendetemi, li ho sempre amati ambedue, ma il cane mi faceva più compagnia.
Quando incominciai ad interessarmi in maniera più approfondita dei gatti, incappai in una razza a me sconosciuta, il Maine Coon; mi sembrava del tutto esagerato nonché fantasioso ciò che leggevo qua e la, ma più approfondivo la mia conoscenza di questa razza è più trovavo conferme di quanto ciò fosse assolutamente veritiero...sono davvero dei gatti unici, anzi a volte ricordano il comportamento di un cane, è affettuoso e vive in simbiosi con il proprio padrone; soffre quando esso non è a casa e lo aspetta vicino alla porta quando rientra; lo segue sempre in ogni stanza e in ogni cosa che faccia; miagola spesso (una vocina delicata,melodiosa e anche un po ridicola) ma solo per comunicare con il padrone; non fa uso, nel modo più assoluto di unghie e denti; spesso desidera giocare con il proprio padrone (con palline, oggetti diversi, ma anche a rincorrersi per casa e impara facilmente a riportare gli oggetti).
Tutto questo può sembrare un'esagerazione, ma credetemi, non lo è!
Anch'io ero piuttosto scettico su questi tanto decantati comportamenti, anche quando mi recai all'allevamento per acquistare un Coon che avevo visto precedentemente e del quale mi innamorai all'istante (il nostro Obelix), non avrei mai creduto che sarebbe diventato un gatto del genere; ma ora che si avvia verso i due anni posso affermare con la più totale convinzione che è tutto vero e che vivere con un Maine Coon è un'esperienza unica, come è unica la razza stessa, un gatto che ci dona gioia e ci rende le giornate migliori!
Per questo dico che ci sono gatti e gatti... e poi c'è il Maine Coon!